L’Assistente Sociale è obbligato ad aprire un indirizzo di posta elettronica certificata PEC?

SI, con il nuovo regolamento per il funzionamento del procedimento disciplinare locale in vigore dal 1 gennaio 2018 l’attivazione della pec è un obbligo, pena l’avvio di un procedimento disciplinare:
Art. 26 – Violazioni degli obblighi di legge, degli adempimenti regolamentari e delle disposizioni dell’Ordine professionale.
Fatte salve ulteriori e successive prescrizioni normative e regolamentari, sono considerati comportamenti disciplinarmente rilevanti:

  • 1 (e) “Il mancato adempimento dell’obbligo di dotarsi di una casella di Posta Elettronica Certificata, ai sensi dell’art. 16, comma 7 della Legge 2/2009 e di darne comunicazione al Consiglio Regionale dell’Ordine di appartenenza per gli adempimenti di legge;
    http://www.cnoas.it/files/000005/00000596.pdf

La PEC è gratuita?

SI. Per tutti coloro che attiveranno la casella di posta elettronica certificata entro il 30/10/18 ci sarà la gratuità del servizio e il rinnovo per due anni.

Per l’attivazione della pec, abbiamo attivato una convenzione con la società “DCS software e servizi” ( patner di Aruba spa) con sede a Torino.

Riceverai, a cadenza settimanale fino a fine ottobre, una email dalla società DCS ( il mittente sarà attivazione.servizi@dcssrl.it) contenente le istruzioni operative per l’attivazione.
Tutte le operazioni saranno svolte dalla società DCS alla quale dovranno essere indirizzate eventuali richieste di chiarimento in merito a: attivazione, configurazione e attivazione della casella PEC.

Di seguito ti riportiamo i riferimenti della società DCS per l’assistenza:
email: supporto.servizi@dcssrl.it tel. 0114407589 ( orario continuato 9-17) selezionare dal risponditore la voce supporto professionisti.

E dopo i due anni quanto costa il rinnovo?

In caso di mancato rinnovo della convenzione dal parte del CROAS Veneto e quindi di passaggio a pagamento da parte dell’iscritto della casella di posta, verranno applicate le seguenti condizioni:

Il costo a carico iscritto sarà di € 4,00 /annuo/casella con fatturazione biennale anticipata. Il servizio sarà fatturato direttamente dal Gestore della PEC all’iscritto per un importo totale della fattura di € 9,76 così calcolato: due anni di servizio + iva (€ 4,00*2 + 1,76 iva 22%).

Cosa devo fare dopo aver attivato la PEC?

Dopo l’attivazione devi aggiornare i tuoi dati ( riportando il tuo indirizzo pec) nell’ area riservata: http://www.cnoas.it/cgi-bin/cnoas/ar.cgi

Le caselle PEC attivate dall’Ordine molti anni fa sono ancora attive?

No non sono attive

Se ho già un indirizzo di PEC personale devo obbligatoriamente attivare quella proposta dall’Ordine?

No. Se sei già in possesso di una casella di posta certificata non è necessario sostituirla con la casella pec proposta dall’Ordine.

Posso avere più indirizzi PEC? Cosa ne faccio della vecchia PEC alla scadenza?

Nessuna norma vieta di avere più indirizzi di posta elettronica certificata, fermo restando la circostanza per la quale solo l’indirizzo comunicato al Consiglio dell’Ordine sarà quello utilizzato per le comunicazioni istituzionali. Pertanto, se hai una pec in scadenza, puoi attivare quella dell’Ordine e lasciare successivamente scadere l’altra.

Posso usare l’indirizzo PEC dell’ente per cui lavoro e non attivare la PEC personale?

NO. La pec istituzionale dell’ente in cui lavori non è sostitutiva della casella pec personale.