Cari colleghe e colleghi,
come già saprete, nella Gazzetta Ufficiale n.59 di oggi -8 marzo 2020- è stato pubblicato il decreto “Ulteriori disposizioni del decreto legge 23 febbraio 2020 n.6 recante misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica del COR VID-19”.
Particolari misure urgenti di contenimento del contagio riguardano ben tre delle sette provincie della nostra Regione e limitano gli spostamenti in entrata e in uscita nonché all’interno dei medesimi territori salvo in caso di comprovate esigenze lavorative. Si tratta delle provincie di Venezia, Treviso e infine Padova dove è sita la sede del Consiglio dell’Ordine.
Per quanto riguarda l’attività lavorativa gli enti, già dalla scorsa settimana e nel rispetto delle disposizioni che via via si susseguano, si sono attivati per fornire ai propri dipendenti/consulenti/collaboratori indicazioni sull’organizzazione, modalità di svolgimento o di sospensione temporanea delle attività di loro competenza e altrettanto è stato fatto per informare la cittadinanza che a essi accede. Rispetto a questo aspetto vi invitiamo a tenere presenti le modalità di comportamento raccomandate dal Ministero della Salute.
Ci è giunta notizia che in queste ultime ore che le amministrazioni comunali si stanno attivando per predisporre i moduli di autodichiarazione per consentire gli spostamenti autorizzati dall’articolo 1 DPCM, di cui mettiamo a disposizione un fac-simile.
Vi informiamo che nei prossimi giorni, sulla base delle suddette disposizioni, gli uffici della segreteria dell’Ordine non saranno aperti al pubblico. Per le pratiche amministrative sarà possibile mettersi in contatto con la segreteria attraverso le caselle di posta elettronica indicate nel sito https://assistentisociali.veneto.it/ e la segreteria telefonica; qualora tali pratiche avessero carattere d’urgenza, sarà possibile concordare specifiche modalità di recapito o di accesso alla sede.
Il senso di responsabilità e l’impegno per garantire -sia pur con gli opportuni accorgimenti- la continuità dell’operato di ciascuno di noi nei servizi in cui ci troviamo quotidianamente a svolgere il nostro lavoro consentirà una maggiore incisività delle disposizioni adottate dalle autorità competenti per affrontare questa emergenza di far fronte a questo particolare momento di criticità e disorientamento.
La Presidente e il Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto