Gentili colleghi,
anche per l’anno in corso siamo a ricordare il versamento della quota annuale di iscrizione all’Albo Professionale, prevista dalla normativa nazionale quale obbligo da parte dei professionisti Assistenti Sociali.

Stanno arrivando in questi giorni i bollettini tramite posta.

Il Consiglio, nella seduta del 24 febbraio 2022, ha deliberato il mantenimento dell’importo della quota per il 2022 pari a € 144,00 uguale per gli iscritti sia della sez A sia della sez. B dell’Albo. Si è inoltre confermata la scelta, già assunta negli scorsi anni, di favorire gli iscrivendi all’Albo Professionale, richiedendo una quota ridotta di € 69,00.
E’ stato infatti deciso di lasciare la medesima quota per gli iscritti del Veneto e di assorbire come Ordine regionale l’aumento deliberato dal Consiglio Nazionale.

Il versamento dovrà essere effettuato per tutti entro il 30 aprile 2022 mediante il sistema PagoPA, obbligatorio per tutte le pubbliche amministrazioni. E’ disponibile direttamente dal sito dell’Ordine del Veneto un collegamento alla pagina https://pagopa.assistentisociali.veneto.it che consentirà, una volta inseriti il codice identificativo riportato nell’allegato avviso di pagamento, il codice fiscale ed il proprio indirizzo email, di procedere con la scelta della modalità di pagamento preferita tra quelle
messe a disposizione dallo strumento del PagoPA. Si raccomanda vivamente di utilizzare solo il sistema PagoPA per il pagamento della quota, così come previsto dalla normativa vigente in materia di pagamenti nei confronti di enti pubblici.

Sono ormai trascorsi oltre vent’anni dall’istituzione dell’Ordine, ma è opportuno ricordare come le quote annuali – secondo la Corte Suprema di Cassazione – siano assimilate a vere e proprie obbligazioni tributarie. L’art. 3, comma 2, secondo periodo della legge n. 84/1993, istitutiva dell’Ordine degli assistenti sociali, dispone: “Gli oneri relativi all’istituzione e alla gestione dell’Albo e dell’Ordine sono a carico degli iscritti”. Gli importi sono annualmente autorizzati dal Ministero della Giustizia e, in caso di morosità, il Codice Deontologico recita che “Il mancato pagamento della quota associativa all’Ordine per due annualità consecutive comporta
l’automatica sospensione, in via amministrativa, dall’esercizio della professione fino alla regolarizzazione della posizione dell’iscritto, previa diffida (art. 82 CD)”.

Ricordiamo agli interessati che le eventuali richieste di cancellazione dall’Albo Professionale dovranno pervenire all’Ordine utilizzando il modulo reperibile nel nostro sito, entro e non oltre il 31 dicembre 2022, per evitare di dover pagare la quota dovuta per l’anno 2023.

Cordiali saluti.