Gentili colleghi,

anche per l’anno in corso siamo a ricordare il versamento della quota annuale di iscrizione all’Albo Professionale, prevista dalla normativa nazionale quale obbligo da parte dei professionisti Assistenti Sociali.

Il Consiglio, nella seduta del 18 gennaio 2023, ha deliberato il mantenimento dell’importo della quota per il 2023 pari a € 144,00 uguale per gli iscritti sia della sez A sia della sez. B dell’Albo. Si è inoltre confermata la scelta, già assunta negli scorsi anni, di favorire gli iscrivendi all’Albo Professionale, richiedendo una quota ridotta di € 69,00.

E’ stato infatti deciso di lasciare la medesima quota per gli iscritti del Veneto e di continuare ad assorbire come Ordine regionale l’aumento deliberato dal Consiglio Nazionale nel 2022.

Il versamento dovrà essere effettuato per tutti entro il 15 aprile 2023 mediante il sistema PagoPA, obbligatorio per tutte le pubbliche amministrazioni. E’ disponibile direttamente dal sito dell’Ordine del Veneto un collegamento alla pagina https://pagopa.assistentisociali.veneto.it che consentirà, una volta inseriti il codice identificativo riportato nell’avviso di pagamento che in questi giorni verrà inviato tramite PEC e mail, il codice fiscale ed il proprio indirizzo email, di procedere con la scelta della modalità di pagamento preferita tra quelle messe a disposizione dallo strumento del PagoPA.

Sono ormai trascorsi oltre vent’anni dall’istituzione dell’Ordine, ma è opportuno ricordare come le quote annuali – secondo la Corte Suprema di Cassazione – siano assimilate a vere e proprie obbligazioni tributarie. L’art. 3, comma 2, secondo periodo della legge n. 84/1993, istitutiva dell’Ordine degli assistenti sociali, dispone: “Gli oneri relativi all’istituzione e alla gestione dell’Albo e dell’Ordine sono a carico degli iscritti”. Gli importi sono annualmente autorizzati dal Ministero della Giustizia e, in caso di morosità, il Codice Deontologico recita che “Il mancato pagamento della quota associativa all’Ordine per due annualità consecutive comporta l’automatica sospensione, in via amministrativa, dall’esercizio della professione fino alla regolarizzazione della posizione dell’iscritto, previa diffida (art. 82 CD)”.

Ricordiamo agli interessati che le eventuali richieste di cancellazione dall’Albo Professionale dovranno pervenire all’Ordine utilizzando il modulo reperibile nel nostro sito, entro e non oltre il 31 dicembre 2023, per evitare di dover pagare la quota dovuta per l’anno 2024.