Per le esigenze del Ministero dell’Interno, il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione ricerca 17 ESPERTI IN RELAZIONI INTERNAZIONALI a cui conferire incarichi di collaborazione ai sensi dell’articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e dell’articolo 10, comma 4, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, con le modalità di cui all’articolo 1 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, finanziati nell’ambito del Programma Nazionale FAMI, approvato con Decisione C(2022) 8754 del 25 novembre 2022 e, in particolare, l’Obiettivo Specifico 1 – Asilo, l’Obiettivo Specifico 2 – Migrazione legale e integrazione, l’Obiettivo Specifico 3 – Rimpatrio.
Entro il 19 ottobre 2023 gli esperti interessati in possesso dei requisiti richiesti, previa registrazione sul portale inPA (https://www.inpa.gov.it), possono aderire all’avviso. Non è consentito il conferimento a ciascun iscritto di più di un incarico per volta.
Il portale inPA genera un elenco digitale contenente gli iscritti che hanno aderito all’avviso in possesso del profilo professionale congruente a quello richiesto.
L’amministrazione destinataria, sulla base dell’elenco, invita al colloquio selettivo un numero di candidati pari ad almeno quattro volte il numero di figure richieste e comunque in numero tale da assicurare la parità di genere.
Con provvedimento motivato, l’amministrazione individua i soggetti ai quali conferire l’incarico entro 31 dicembre 2023.
Il rapporto contrattuale intercorre tra il Dipartimento per le Libertà Civile e l’Immigrazione e l’esperto.
Profilo professionale: ESPERTI IN RELAZIONI INTERNAZIONALI
L’esperto in relazioni internazionali dovrà supportare l’Amministrazione nello svolgimento delle procedure inerenti l’applicazione del Regolamento UE 604/2013 (Dublino III) o il programma di Reinsediamento e i canali legali di accesso per rifugiati e persone bisognose di protezione internazionale o il programma di Rimpatrio Volontario Assistito (RVA). E’ richiesta una conoscenza professionale del settore delle migrazioni e dell’asilo, compresa la normativa nazionale ed europea e la capacità di tenere e costruire relazioni con i partner istituzionali e non, nazionali e internazionali. L’esperto dovrà consultare e redigere documenti in italiano e in inglese, svolgere attività di monitoraggio sia in Italia che all’estero, gestire, monitorare e valutare eventuali progetti nazionali o europei relativi all’integrazione dei beneficiari dei programmi.
Fermo restando quanto previsto dal DM 14 ottobre 2021, sono requisiti di partecipazione:
- Possesso di laurea magistrale in una delle seguenti classi di laurea o titoli equiparati secondo la normativa vigente:
- LM/SC-GIUR Scienze Giuridiche;
- LM-1 Antropologia Culturale Ed Etnologia;
- LM-36 Lingue e letterature dell’Africa e dell’Asia;
- LM-52 Relazioni internazionali;
- LM-56 Scienze dell’economia;
- LM-77 Scienze economicoaziendali;
- LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
- LM-87 Servizio sociale e politiche sociali;
- LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
- LM-62 Scienze della politica;
- LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni;
- LM-90 Studi europei;
- LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato;
- Comprovata esperienza quinquennale (compresi stage, tirocini presso istituzioni pubbliche o private, Servizio civile) in profilo amministrativo nell’ambito delle relazioni internazionali, di cui esperienza minima di 1 anno in materia di immigrazione, protezione internazionale o cooperazione internazionale;
- Conoscenza della lingua inglese pari almeno al livello B2;
- Ottima conoscenza del pacchetto MS Office, in particolare di Excel e PowerPoint.
Nell’ambito della selezione verranno valutati i seguenti titoli preferenziali:
- Esperienze già maturate presso Pubbliche Amministrazioni, Organizzazioni internazionali o dell’Unione europea nei seguenti settori: in materia di Regolamento Dublino; in materia di Reinsediamento e canali legali di accesso per rifugiati e persone bisognose di protezione internazionale; in materia di rimpatrio volontario assistito (minimo un anno);
- Conoscenza della lingua inglese pari al livello C1/C2;
- Conoscenza della lingua francese pari almeno al livello B2;
- Conoscenza della lingua tedesca pari almeno al livello B2;
- Conoscenza della lingua araba pari almeno al livello B2;
- Conseguimento di master universitari di primo e di secondo livello o di diplomi di scuola di specializzazione o dottorato di ricerca in materia di migrazioni e asilo.
Tipo di contratto: Incarico di collaborazione
Durata del contratto: 24 mesi prorogabie di 12 mesi e, comunque, non oltre il 31.12.2026
Corrispettivo lordo massimo annuo: € 42.500,00
Termine della procedura (conferimento dell’incarico di collaborazione): Entro il 31 dicembre 2023
Scadenza avviso: 19/10/2023
Ambito territoriale di svolgimento della prestazione:
- Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione – Roma
- Commissione Nazionale per il diritto di asilo – Roma
Area geografica: Roma
Valutazione: per colloquio
Data apertura candidature: 4 Ott 2023 11:30
Data chiusura invio candidature: 19 Ott 2023 23:59
Numero di posti: 17
Ente di riferimento: Ministero dell’Interno
Corrispettivo massimo annuo: 42.500€