Come professionisti della salute mentale siamo da tempo coinvolti ed interessati alle tematiche del mondo del lavoro sia sul versante del supporto ai nostri pazienti per potersi inserire positivamente nel mondo del lavoro, sia per la prevenzione dei disturbi mentali conseguenti all’esposizione a dinamiche lavorative patologiche.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato per la Giornata Mondiale della Salute Mentale 2024 (celebrata lo scorso 10 Ottobre) il tema “Salute Mentale e Lavoro”. L’Unione Europea ha avviato i lavori per arrivare ad una legislazione comunitaria in tema di salute mentale e lavoro, con la Conferenza tenutasi a Bruxelles nel Gennaio di quest’anno.
In questo clima di rinnovato interesse, sembra di assistere ad un cambio di paradigma nelle politiche sanitarie e del lavoro dal collocamento all’accompagnamento al lavoro, dal matching tra domanda ed offerta alla personalizzazione dei percorsi di ingresso nel mercato del lavoro.
Il tema scelto per la giornata è proprio “Il senso del lavoro” ed intende valorizzare le funzioni esplicite ed implicite del lavoro nella costruzione dell’identità e del benessere di ogni individuo, anche delle persone a maggior rischio di esclusione. L’IPS, metodologia che nel nostro paese ha venti anni di anzianità e realizzazioni apprezzate a livello internazionale, si pone proprio come esempio di questo nuovo paradigma votato alla ricerca di un lavoro pieno di senso per la persona.
Nella Tavola Rotonda vorremmo affrontare dalle vostre differenti prospettive questo tema e conoscere le vostre valutazioni, aspettative e proposte di strategie per realizzare un contesto locale e nazionale di lavoro inclusivo ed orientato al benessere.