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Negli ultimi anni si è fatta sempre più pressante l’esigenza di riconciliare il mondo del business e la società, rivedendo e plasmando i modelli di azione nella gestione dei servizi da parte dei principali attori del pubblico e del privato in un’ottica d’innovazione sociale.
Il principio del “valore condiviso”, ossia creare un valore economico che sia tale anche per la società perché ne risponde ai bisogni e ai problemi, può rappresentare una soluzione al problema e al tempo stesso un possibile punto di partenza per un cambiamento sostanziale nella gestione dei servizi pubblici (di pubblica utilità), ma anche nel modo di fare impresa e nel modo in cui l’impresa si relaziona con la comunità.
Questa trasformazione richiede lo sviluppo e l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze oltre alla capacità di saper collaborare in maniera più strutturata con gli stakeholder sociali (in particolare con le parti sociali).
Allo stesso modo la Pubblica Amministrazione è chiamata a regolamentare l’economia promuovendo tale “valore condiviso” e passando da una logica di governo e regolamentazione ad una condivisa di governance.
In una diversa e originale visione di pubblico-privato, i cui confini diventano sempre più labili, si passa ad una co-produzione che può diventare co-creazione proprio grazie a nuovi modelli di governance.
Nell’ambito di una più generale riflessione sui cambiamenti dei modelli di regolazione e di erogazione di servizi pubblici attraverso una gestione condivisa tra pubblico e privato, grazie anche a testimonianze internazionali, si cercherà di affrontare in maniera condivisa sia gli aspetti teorici che quelli più pratici-attuativi delle sfide di innovazione, sempre più necessaria, nell’offerta dei servizi effettivamente rispondenti alle molteplici e complesse esigenze dei territori. Proprio per questo i lavori di gruppo si concentreranno su ambiti specifici, anche se attenzione sarà data anche agli aspetti di multisettorialità, tipicamente insiti in questi approcci innovativi.
Destinatari
L’iniziativa è rivolta agli operatori a vario titolo impegnati nella creazione ed erogazione dei servizi pubblici del territorio, quali, a titolo esemplificativo: Dirigenti Regionali dei settori “chiave” come trasporti, sociale, scuola, commercio, ambiente; parti sociali e relativi organismi formativi; rappresentanti del terzo settore; rappresentanti della PA locale e dirigenti scolastici.
Max 100 partecipanti.
Programma
09.00-09.15 Registrazione dei partecipanti
09.15-09.30 Saluti istituzionali
Santo Romano – Direttore Area Capitale umano, cultura e programmazione comunitaria Regione Veneto
09.30 – 10.00 Introduzione: una riflessione sui concetti di governance del territorio e dei servizi pubblici e sulla loro evoluzione
Giovanni Bertin, professore di sociologia, Università Ca’ Foscari – Venezia
Una riflessione su co-produzione e co-creazione nei servizi pubblici e nel territorio
Stefano Campostrini, professore di statistica sociale e sanitaria, Università Ca’ Foscari-Venezia
10.00 – 11.00 Teoria e prassi della (nuova) collaborazione pubblico, privato e terzo settore nella produzione e governo delle politiche pubbliche: “Scottish Community Strategic Planning”
Marion Ellison, Reader in European Social Policy and Sociology, Queen Margaret University, Edinburgh
11.00 – 12.00 Testimonianze: La gestione pubblico-privata dei servizi sociali Edinburgh City council (TBD)
12.00-13.30 Tavoli di lavoro tematici
La specificità del territorio Veneto: le sfide per la fattibilità dei nuovi modelli di governance
13.30 – 14.30 Networking lunch
Modelli di governance pubblico-privato: co-produzione e co-creazione per una nuova visione dei servizi pubblici e del territorio
14.30 – 16.00 Tavoli di lavoro tematici
Ipotizzati cinque tavoli che partono dalle specificità dei servizi: ambientali; commerciali; educativi-formativi; di trasporto; di welfare.
16.00 – 16.30 Ritorno dei lavori di gruppo
Discussant: Marion Ellison, Reader in European Social Policy and Sociology, Queen Margaret University, Edinburgh
16.30 – 17.00 Sintesi e conclusioni
Team “Veneto in Azione”
Note: si informa che durante l’evento sarà garantito il servizio di traduzione simultanea.
Modalità di iscrizione
La partecipazione all’evento è gratuita.
E’ possibile iscriversi all’evento formativo fino ad esaurimento dei posti disponibili (n=100) attraverso la piattaforma “Co-Labora” a cui si accede dal portale www.venetoinazione.it .
Contatti
Per richieste di chiarimento e/o ulteriori informazioni è possibile scrivere a
Attività interamente finanziata dalla Regione del Veneto mediante il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020.