PIANO OFFERTA FORMATIVA – ANNO 2025 – CROAS VENETO
ANNO 2025
La proposta formativa del CROAS Veneto per il 2024 si è focalizzata su temi d’interesse alla professione ed in particolare su alcuni strumenti utili, da mettere per ciascuna/o professionista nella propria “cassetta degli attrezzi”, per stare nella complessità ed incertezza delle situazioni, per affrontare il cambiamento socio-culturale ed economico che non solo caratterizza la società, ma che investe anche i servizi alla persona. Una scuola di riflessione che si snoda tra la conoscenza di temi etico-deontologici, giuridici e amministrativi, che portano al consolidamento dell’identità professionale e personale.
Particolare attenzione, inoltre, è stata posta alla cura delle professioniste e dei professionisti proponendo una comunità di pratiche sui percorsi di supervisione e un convegno dedicato al metodo dell’altervisione, che incentivano la riflessività sull’agire e l’agire riflessivo. Importante segnalare, inoltre che nel 2024, in collaborazione con le Università Venete, si è collaborato per l’attivazione presso l’Ateneo di Verona il “Master in Formazione alla Supervisione in Servizio Sociale – I° e II° Livello” volto a fornire gli strumenti necessari al/alla professionista assistente sociale per supervisionare collegh* dei servizi sociali e sociosanitari e altri professionist* con competenza ed etica.
Ci si è inoltre dedicati con uno sguardo specifico e in linea con gli attuali scenari di cambiamento che vedono il processo di costituzione dell’ATS quale Ente che andrà a raggruppare le politiche e le attività in ambito sociale e l’applicabilità dei LEPS. Tale tema oltre ad essere particolarmente “rivoluzionario” per la prospettiva della gestione e organizzazione delle attività sociali desta anche delle preoccupazione per la professione rispetto alle prospettive in parte ancora incerte. Il dialogo con i sindacati, le interlocuzioni con la Regioni con la presentazione di documenti e proposte, nonché uno specifico convegno sul tema hanno rappresentato delle azioni su cui l’ordine si è impegnato nel corso di questa annualità e a cui voler dare seguito per essere incisivi e coinvolto nelle dinamiche. Rispetto alle evoluzioni nel sistema di welfare, si è ritenuto, pertanto, mantenere la collaborazione con Cà Foscari Challenge School nell’organizzazione del “Master in Direzione, Management e Coordinamento delle Politiche Sociali: Servizi Sociali, Socio-Assistenziali e Socio-sanitari – II° livello”, rivolto ad assistenti sociali con obiettivo di sviluppo e formativo di profili professionali dirigenziali in grado di analizzare, comprendere e promuovere servizi generativi, innovativi e di sistema.
L’obiettivo è di accompagnare la comunità professionale, attraverso percorsi e momenti formativi dedicati, a “stare” all’interno dei processi di cambiamento che a partire dall’assetto legislativo e organizzativo impatteranno nel sistema dei servizi sociali e socio sanitari e quindi nelle pratiche operative e metodologiche per trovare risposte e modalità nuove capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini/e all’interno di nuovi scenari. Infatti, il Codice Deontologico rinnova l’importanza della Formazione Continua riservandogli uno spazio dedicato all’interno del Preambolo ricordando che “L’assistente sociale è tenuto a migliorare sistematicamente le proprie conoscenze e capacità attraverso processi di costante dibattito, formazione e auto-riflessione, per garantire il corretto esercizio della professione”, uscendo da un metodo unico e unidirezionale.
Il CROAS, pertanto, intende mantenere momenti di formazione e riflessione tra professionist* per sviluppare consapevolezza dell’azione professionale attraverso diversi approcci, metodi e strumenti. A tal proposito, sono previsti spazi riflessivi e metodologici dei servizi sociali nel sistema della cura e protezione dei minori d’età, la comunità di pratica “Leps Supervisione”, il supporto ai gruppi territoriali sul metodo dell’Altervisione, l’attenzione a come sviluppare approcci preventivi al fenomeno dell’aggressione e ai metodi comunicativo, anche rispetto al diverso utilizzo degli strumenti disponibili ai professionist*.
Il tema della “Conoscenza come sapere e come comprensione”, conoscenza è intesa come capacità dell’assistente sociale di disporre di elementi teorici, di un sapere che, oltre che qualificarlo come professionista, che qualifica anche la sua prestazione professionale. La collaborazione con le Università, permetterà di sviluppare momenti formativi dove saperi esperienziali e ricerca nell’ambito dei servizi sociali si interrogano sui bisogni sociali, collocando i problemi e i fenomeni.
Continueranno gli approfondimenti in merito agli Ambiti Territoriali Sociali con momenti formativi sul tema della gestione associata dei servizi sociali e in particolare sul rapporto tra Leps e Lea, con attenzione all’integrazione socio-sanitaria. In occasioni delle Assemblee Territoriali, questi temi verranno inoltre affrontati, favorendo lo sviluppo di comunità di pratiche.
Attenzione verrà data anche al cambiamento della professione negli ultimi anni, per cui si stanno ampliando le possibilità e gli ambiti per l’attività di assistente sociale come liber* professionista. L’identità professionale della “libera professione” è promossa e contemplata dal nuovo Codice Deontologico, per cui sarà occasione per approfondire gli aspetti costitutivi e i maggiori ambiti di intervento.
Il WSWD 2025 sarà una giornata che sollecita le e gli assistenti sociali su come contribuire a “Rafforzare la solidarietà intergenerazionale per un benessere duraturo”: il tema riconosce che la cura e le connessioni intergenerazionali sono essenziali per il benessere di tutti e per promuovere economie e società funzionali. La solidarietà intergenerazionale parla anche delle sfide economiche e ambientali che affrontiamo, poiché ogni generazione deve agire in relazione agli ambienti in cui viviamo in modo che le generazioni future possano ereditare ambienti economici ed ecologici sani e sostenibili.
Infine, consapevoli che il 2025 sarà anche un anno che aprirà ad una nuova consiliatura, si è valutato di dare alcuni orientamenti su tematiche e incontri nati dal fabbisogno formativo espresso dalla comunità professionale, e che andranno ad arricchire la cassetta degli attrezzi delle professioniste e dei professionisti che si trovano ad agire in una società dove vi è la consapevolezza di nuovi bisogni emergenti in situazioni multifattoriali che richiedono interventi multidimensionali e servizi innovativi quali, ad esempio, il progetto individualizzato e la presa in carico multidisciplinare e integrata tra servizi, percorsi per l’autonomia e l’housing, la non autosufficienza, i servizi per la residenza fittizia e i senza dimora, il tema delle discriminazioni basate sul background migratorio, sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, i mandati dell’assistente sociale nel lavoro presso l’ente comunale, la gestione del rapporto con le risorse territoriali.
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PIANO OFFERTA FORMATIVA – ANNO 2024 – CROAS VENETO
ANNO 2024
La proposta formativa per l’anno 2024 del CROAS Veneto si focalizza su temi d’interesse della professione che permettono un continuo aggiornamento e, soprattutto, temi che aiutano a dotarsi degli strumenti utili a stare nella complessità e ad affrontare il cambiamento socio-culturale ed economico che non solo caratterizza la società, ma che investe anche i servizi alla persona. È altresì una scuola di riflessione che si snoda tra la conoscenza di temi etico-deontologici, giuridici e amministrativi, che portano al consolidamento dell’identità professionale e personale. Continuano le assemblee territoriali avviate in occasione del 30° dell’istituzione dell’ordinamento professionale, che rappresentano un momento di incontro e condivisione: il CROAS ha pensato di proporre dei temi trasversali che favoriscono la riflessione e la discussione. Particolare attenzione viene posta alla cura delle e dei professionisti proponendo percorsi di supervisione e altervisione che incentivano la riflessività sull’agire e l’agire riflessivo.
Il CROAS ritiene essenziale dare la possibilità alle e ai professionisti di sviluppare consapevolezza dell’azione professionale attraverso approcci, metodi e strumenti proposti dai relatori. Anche il tema delle aggressioni alle e agli assistenti sociali sarà oggetto di formazione, poter conoscere il fenomeno può essere utile per dotarsi degli strumenti di rilevazione, lettura e azione che aiutino a sviluppare un approccio preventivo che possa tutelare i professionisti. Il CROAS Veneto intende, anche attraverso incontri laboratoriali, sostenere e arricchire la cassetta degli attrezzi delle e dei professionisti aiutando a ridefinire il ruolo del servizio sociale negli ambiti territoriali anche a fronte dei cambiamenti emergenti: situazioni multifattoriali che richiedono interventi multidimensionali. Oggi, l’integrazione non è più solo sociale e sanitaria, ma viene richiesto di porre particolare attenzione all’integrazione tra politiche sociali, sanitarie, del lavoro e dell’abitare anche alla luce dei mutamenti organizzativi in atto nel sistema di welfare a livello regionale. Ancora, altre esperienze formative e informative con assistenti sociali ed esperti che hanno l’obiettivo di accompagnare verso la ridefinizione del ruolo del servizio sociale in quegli ambiti in cui sono state apportate importanti riforme: si pensi alla riforma della giustizia che interroga il servizio sociale e stimola il territorio e le/i professioniste/i a trovare risposte nuove e innovative. In ogni ambito di lavoro le/i professioniste/i sono chiamati a operare rispettando l’obbligo deontologico e a dare risposte efficaci ed efficienti e intraprendere azioni che siano in linea con la tutela dei diritti delle persone più vulnerabili. Proseguono gli incontri con le e gli assistenti sociali autori di libri che promuovono la narrazione riflessiva sul lavoro sociale, inoltre si promuove altresì la riflessione, si raccolgono le esigenze delle e degli assistenti sociali attraverso altre forme di comunicazione come il videomaking.
Quest’anno il World Social Work Day sarà una giornata che sollecita le e gli assistenti sociali a coniugare il ruolo di professionisti del cambiamento con il cambiamento di prospettiva e paradigma mettendo al centro il tema dell’ecologia, della giustizia sociale e della comunità intesa come mattoni dai quali partire per la costruzione di interventi all’insegna della reciprocità e della sostenibilità Infine si ritiene utile portare lo sguardo sulla ricerca di servizio sociale quale attività che permette, partendo dalla pratica, di produrre conoscenza. La conoscenza che aiuta a comprendere i fenomeni sociali e perciò ad ampliare le conoscenze e le competenze tecnico professionali utili, talvolta necessarie, ad affrontare la complessità dalla quale il lavoro sociale è caratterizzato.
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PIANO OFFERTA FORMATIVA – ANNO 2022 – CROAS VENETO
Il nuovo Consiglio Regionale insediatosi a giugno 2021 ha ritenuto importante delineare l’attività formativa per il 2022 partendo dalle sollecitazioni che provengono dalla comunità professionale su tematiche trasversali emerse come esigenze prioritarie.
Pertanto, nel periodo tra il 24/11/2021 e il 06/12/2021 è stato proposto agli iscritti un questionario per la rilevazione del fabbisogno formativo a cui hanno risposto 720 iscritti.
La cornice su cui è stato elaborato il POF, tenendo conto quanto emerso, concerne la partecipazione e la diffusione di sapere professionale a partire dalla comunità professionale, con particolare attenzione alla dimensione etica e deontologica.
L’attenzione alla partecipazione attiva degli iscritti verrà sostenuta durante l’anno sostenendo momenti di incontri con i neoiscritti e promuovendo assemblee provinciali. Verranno promossi spazi di confronto su tematiche di interesse agli iscritti, di promozione dell’azione professionale, di riflessione teorica e deontologica ed elaborazione di contenuti propri della professione.
Inoltre verranno previste tematiche di interesse per tutta la comunità professionale, rivolte ad ampie platee di partecipanti per la pregnanza dei temi quali l’attenzione alle “nuove povertà”, l’incontro con culture diverse e la co-costruzione di valori condivisi per un mondo eco-sociale, i nuovi strumenti di comunicazione, le recenti normative in materia di privacy che richiedono ai professionisti di assumere nuove responsabilità e funzioni.
L’attuale scenario in cui operano i professionisti, come emerso dal questionario, impone la necessità di ritagliare degli spazi di pensiero e di sviluppo e rafforzamento dell’identità professionale di fronte alla complessità dei problemi. Verranno, pertanto, previsti dei percorsi “meta-riflessivi” di scambio tra professionisti per il miglioramento delle capacità d’analisi delle situazioni e delle competenze relazionali, per maturare strategie di interventi più complessi e rivolti alla comunità, per coniugare la pratica professionale con aspetti etici e deontologici, e per affrontare la fatica emozionale.
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PIANO OFFERTA FORMATIVA – ANNO 2021 – CROAS VENETO
I fondamentali riferimenti valoriali per professione di Assistente Sociale rimangono quelli riportati dalla definizione Internazionale di Servizio Sociale (2014): Il servizio sociale (come professione) facilita il cambiamento e lo sviluppo sociale, la coesione sociale, l’empowerment e la liberazione delle persone [..].
Dal Codice deontologico degli Assistenti Sociali art. 11
“L’assistente sociale promuove opportunità per il miglioramento delle condizioni di vita della persona, delle famiglie, dei gruppi, delle comunità e delle loro diverse aggregazioni sociali; ne valorizza autonomia, soggettività e capacità di assunzione di responsabilità, sostenendole nell’uso delle risorse proprie e della società, per prevenire e affrontare situazioni di bisogno o di disagio a favorire processi di inclusione.”
L’Ordine professionale rappresenta un punto di osservazione per raccogliere tutte le “fatiche” dei professionisti nel lavoro quotidiano. La complessità delle situazioni che si presentano ai servizi è sempre più elevata e le risposte possibili sono sempre meno disponibili nell’ambito della rete dei servizi istituzionali.
Gli assistenti sociali sono chiamati a:
- rinforzare la loro capacità di fare rete, per intercettare percorsi di sostegno innovativi;
- sviluppare maggiormente la funzione di advocacy, in quanto diventa sempre più necessario difendere e rendere esigibili i diritti delle persone e dei cittadini;
- maturare capacità di lettura delle nuove emergenze (nuove povertà, disagi sociali che coinvolgono fasce di popolazione come i minori e gli anziani) e di progettare nuove risposte anche organizzative;
- saper utilizzare nuovi strumenti comunicativi per favorire il mantenimento dei rapporti con le persone soprattutto in situazioni di emergenza alla luce di quanto si è vissuto e sperimentato in questo anno 2020 a seguito della pandemia di COVID-19.
Il Piano Formativo previsto per l’anno 2021 si svilupperà sui diversi temi emersi come esigenze prioritarie, con una modalità che preveda il confronto e la valorizzazione di buone prassi ed esperienze innovative realizzate nei servizi sociali, favorendo il confronto con altri professionisti, e rendendo visibile l’apporto del Servizio Sociale alle diverse Istituzioni, coinvolte nella rete dei servizi territoriali.
Saranno realizzati incontri formativi in presenza laddove sarà possibile, ed incontri da remoto.
Dettaglio del piano formativo 2021
TIPOLOGIA DI EVENTO | ARGOMENTO | ENTE ORGANIZZATORE | PERIODO | LUOGO |
EVENTO FORMATIVO E “CANTIERI DEONTOLOGICI” | IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO
L’evento si segnala come un approfondimento sul nuovo Codice Deontologico. Le istanze degli iscritti verranno raccolte e diventeranno parte della riflessione sull’importanza per la professione del Codice Deontologico e sulla forza professionale che l’adesione allo stesso Codice garantisce a chi opera secondo principi e fondamenti del servizio sociale. L’occasione è importante per favorire la dimestichezza sull’uso del Codice agli iscritti e renderlo reale strumento dell’agire professionale quotidiano.
L’evento verrà seguito da incontri ad hoc, denominati “cantieri deontologici”, che affronteranno le varie declinazioni dei temi del Codice nell’applicazione quotidiana e concreta dei principi e dei fondamenti della professione. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | GENNAIO – DICEMBRE 2021 | WEBINAR |
EVENTO FORMATIVO | SERVIZIO SOCIALE E SMART WORKING
A partire dal lock down per la pandemia covid 19, gli assistenti sociali impegnati nei diversi servizi hanno iniziato a sperimentare lo smart working, e in particolare nuovi strumenti di relazione di aiuto e di lavoro interprofessionale e di equipe, quali il video colloquio e la video conferenza.
Come affermato anche nel vademecum servizio sociale e post pandemia del patto della professione, tali modalità di lavoro e strumenti professionali, innovativi, rappresentano risorse utili per la professione anche nel post pandemia. Ma tali modalità di lavoro e strumenti professionali necessitano di approfondimenti e confronti, e di ulteriori conoscenze e supporti tecnologici ed informatici.
Inoltre l’utilizzo di strumenti, quali il video colloquio nella relazione di aiuto, ha evidenziato aree critiche, quali la sicurezza e riservatezza dei dati, la tutela della privacy, l’identificazione della persona, l’autorizzazione al videocolloquio e l’impegno alla non registrazione e divulgazione del colloquio, che devono essere affrontate anche con specifiche linee guida, sia da parte della professione, che da parte dell’ente di appartenenza.
L’evento ha la finalità di dare informazioni, incrementare le conoscenze ed il confronto, sulle tematiche evidenziate. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | MARZO 2021 | WEBINAR |
EVENTO FORMATIVO | CONVEGNO ASPROC
Il convegno intende focalizzare l’attenzione sull’importanza e il ruolo dell’Assistente Sociale impegnato attivamente con la Protezione Civile in caso di calamità pubblica o di grave emergenze sociali, fornendo per la propria competenza il contributo a programmi e interventi diretti al superamento dello stato di crisi.
L’ottica è quella di un sistema di “pronto intervento” del servizio sociale professionale, ovunque se ne rilevi la necessità (a livello nazionale e internazionale) per la previsione, prevenzione, soccorso e accompagnamento nel momento di eventi naturali avverse o emergenze sociali.
Considerato l’attuale scenario di pandemia, sarà l’occasione per entrare nel merito dell’importanza del ruolo del servizio sociale professionale in contesti di grande fragilità e cambiamento raccogliendo anche le testimonianze di colleghi impegnati nei vari servizi. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | MAGGIO 2021 | WEBINAR |
EVENTO FORMATIVO/ CICLO DI INCONTRI | CONVEGNO SUI MINORI
I seminari intendono approfondire i molteplici aspetti che riguardano il ruolo del servizio sociale nella tutela minori, i compiti e funzioni dell'Autorità Giudiziaria (minorile, ordinaria e tutelare), i compiti e le funzioni dell’affidamento al servizio sociale. Inoltre, toccherà temi importanti come l’esercizio delle responsabilità genitoriali e i rapporti con i servizi, i compiti del tutore, l’obbligo di denuncia, la gestione dell'emotività legata alla presa in carico di situazioni sempre più complesse.
A supporto dei lavori dei seminari, verrà organizzato un convegno, nel quale si avrà modo di riprendere tutte le considerazioni e le proposte emerse dai gruppi di lavoro. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | GENNAIO – DICEMBRE 2021 | WEBINAR |
EVENTO FORMATIVO | UTILIZZARE I SOCIAL
L’evento intende porre una riflessione sull’impatto dell’utilizzo dei social network e dei social media sul servizio sociale professionale, con l’obiettivo di informare la professione e aiutarla nello sviluppo di competenze e strategie. Il contributo di esperti del settore, unito alla nostra specificità professionale e alle indicazioni dettate dal nostro Codice Deontologico, possono favorire l’acquisizione di strumenti utili per la gestione del fenomeno e per l’approfondimento dei concetti di brand, reputazione e marketing. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | GIUGNO 2021 | WEBINAR |
EVENTO CULTURALE FORMATIVO | INCONTRO CON GLI AUTORI
In un’ottica di promozione del ruolo e dell’operato dei professionisti del servizio sociale, si intende organizzare dei momenti di incontro per presentare alcuni testi che raccontino il lavoro sociale si intende organizzare dei momenti di incontro per presentare alcuni testi che raccontino il lavoro sociale approfondendone alcuni contenuti teorici e di ricerca.
Partecipazione all’iniziativa “salotti letterari” condivisa con altri CROAS. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | GENNAIO – DICEMBRE 2021 | WEBINAR |
EVENTO FORMATIVO | LA RICERCA DI SERVIZIO SOCIALE UNIVERSITA’ DI VENEZIA / PADOVA / VERONA
La giornata di studio intende promuovere la valorizzazione di un progetto di ricerca sostenuto dal Consiglio Regionale dell’Ordine Assistenti Sociali e dalle Università di Venezia / Padova/ Verona | ORDINE ASSISTENTI SOCIALI DEL VENETO/UNIVERSITA’ | GENNAIO – DICEMBRE 2021 | WEBINAR |
EVENTO FORMATIVO | LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE E IL RUOLO DEL SERVIZIO SOCIALE
Il convegno intende affrontare la realtà del servizio sociale nel terzo settore, alla luce della riforma e delle sollecitazioni che emergono dalla comunità professionale relativamente al ruolo e all’identità del servizio sociale nel rapporto pubblico privato. | ORDINE ASSISTENTI
SOCIALI DEL VENETO | SETTEMBRE 2021 | WEBINAR |
| CANTIERI INTEGRATI SU PERCORSI INNOVATIVI DI SERVIZIO SOCIALE
La proposta formativa prevede la creazione di specifici “cantieri” di lavoro su tematiche rilevanti dell’esercizio della professione che permettano di approfondire il cambiamento del ruolo del servizio sociale nei processi di rete. La sfida consiste nello sperimentare nuove modalità di integrazione dei servizi che possano diventare esempi concreti di buone prassi organizzative in cui venga valorizzato il ruolo del servizio sociale professionale. | ORDINE ASSISTENTI SOCIALI DEL VENETO | TUTTO IL 2021 | WEBINAR |
| Cantieri ipotizzati:
- CURE PALLIATIVE: approfondimento della conoscenza, della metodologia e dell’apporto del Servizio Sociale professionale nell’ambito della non autosufficienza e delle cure nelle malattie terminali
- LE NUOVE FRONTIERE DELLA LIBERA PROFESSIONE: approfondimento delle esperienze di imprenditorialità di Servizio Sociale, dell’identità e delle prospettive di uno sviluppo della professione in contesti di libero mercato
- TUTELA MINORI: competenze, ruolo e responsabilità dell’assistente sociale in ambito minorile
- IL SERVIZIO SOCIALE E LA PRESA IN CARICO DELL’ ANZIANO FRAGILE: gruppi di studio e lavoro sulla presa in carico dell’anziano, con specifico approfondimento sulla gestione della demenza
- TUTELA MINORI: approfondimento del metodo riflessivo-conoscitivo professionale, strutturato, concretamente applicabile negli spazi della quotidianità operativa
- IL SERVIZIO SOCIALE IN SANITA’ E OSPEDALIERO: ruolo e approfondimento sullo stato del servizio sociale in sanità, criticità, potenzialità e possibili sviluppi futuri RESPONSABILITA’ E PRIVACY: approfondimento delle normative loro applicazione nella pratica operativa
- COORDINAMENTI TERRITORIALI: aggiornamento e approfondimento delle tematiche professionali affrontate dai coordinamenti territoriali, con condivisione delle buone prassi e delle proposte che emergono dalla realtà professionale e dalla pratica quotidiana.
- SERVIZIO SOCIALE AI TEMPI DEL COVID: riflessioni a confronto per operatori di servizi pubblici, privati e liberi professionisti | | | |